Ballare per crescere 2018-09-10T10:24:29+00:00

Ballare per crescere

Progetto sociale per l’inclusione e la prevenzione del bullismo e del disagio sociale

Ballare per crescere

I progetti che utilizzano l’espressione artistica in molte delle sue forme (musica, teatro, pittura…) con finalità di prevenzione o di intervento terapeutico hanno una validità ormai consolidata e sono sempre più diffusi come proposta in grado di aiutare le persone a superare disagi o difficoltà o come supporto all’inclusione sociale.

Il progetto “Ballare per crescere” propone il ballo come mezzo per aiutare i ragazzi a prevenire o superare vari tipi di difficoltà sociali e relazionali, come ad esempio forme di prevaricazione, bullismo e altri tipi di disagio sociale.

Il ballo è infatti presente da sempre nelle culture e nelle tradizioni umane, come strumento di comunicazione, di contatto regolato e positivo con l’altro, di espressione delle proprie emozioni. Il ballo richiede e promuove quindi competenze emotive e relazionali, cooperazione e spirito di collaborazione. Il ballo richiede inoltre coordinazione motoria, concentrazione, memorizzazione di sequenze ed è quindi anche uno strumento in grado di sviluppare competenze cognitive. Infine, il ballo richiede motivazione, fatica e impegno e in breve tempo porta i giovani a confrontarsi con i propri limiti ma anche a riconoscere i propri e gli altrui progressi e potenzialità.

Obiettivi

Il progetto può avere diverse finalità, a seconda del contesto in cui viene proposto.

Esso infatti può avere i seguenti obiettivi, che si situano principalmente nel contesto della prevenzione:

  • apprendere l’importanza del rispetto personale e interpersonale;
  • favorire il rispetto del ruolo, personale e altrui, necessari per l’esecuzione del ballo;
  • promuovere la cooperazione e i rapporti collaborativi fra i pari;
  • favorire un maggior senso di autostima e sicurezza in sé stessi e nelle proprie competenze relazionali;
  • far acquisire maggiori abilità motorie;
  • stimolare al rispetto del corpo e dello spazio personale;
  • sviluppare maggiore sensibilità musicale;
  • recuperare il gusto ed il piacere dell’ascolto, dell’improvvisazione e della creatività che si esplicano attraverso la musica e la danza;
  • creare un collegamento tra la vita virtuale e quella reale, diventando un nuovo punto a cui far riferimento;
  • contrastare i fenomeni di prevaricazione, bullismo, devianza, comunicazione alterata;
  • prevenire l’insuccesso e la dispersione scolastica;
  • valorizzare i giovani nel territorio, attivando tutte quelle iniziative che permettono di esaltarne i talenti.

Qualora il progetto sia proposto invece all’interno di gruppi che presentano difficoltà (es. classi difficili o poco coese, classi in cui sono presenti situazioni comportamentali difficili come episodi di bullismo o altro), il progetto si propone con un’ottica di intervento e oltre agli obiettivi precedenti si propone i seguenti:

  • aiutare i docenti a comprendere e interpretare le dinamiche emotive e relazionali del gruppo classe;
  • riequilibrare le relazioni del gruppo classe, favorendo l’avvicinamento, la collaborazione e la coesione tra compagni;
  • sviluppare maggior rispetto delle regole, dei ruoli e delle diverse abilità di ognuno;
  • favorire lo sviluppo di empatia e del rispetto del punto di vista e delle emozioni dell’altro;
  • favorire la partecipazione anche degli studenti più introversi, grazie a un contesto maggiormente strutturato che favorisce le interazioni sociali;
  • favorire l’auto e l’eteroregolazione degli studenti con difficoltà comportamentali;
  • favorire l’utilizzo del contatto come strumento in grado di veicolare emozioni positive e favorire l’emergere di relazioni sociali.

Modalità

Il progetto può essere realizzato sia nelle classi, in orario scolastico, sia come proposta extrascolastica aperta a gruppi più eterogenei.

Obiettivo di PREVENZIONE in orario scolastico:

Destinatari:

gruppi di massimo 30 bambini delle classi 4° primaria o 2° della secondaria di primo grado. I partecipanti possono appartenere allo stesso gruppo classe o a diverse sezioni.

Sono previsti:

  • 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo.
  • 2 ore di formazione da parte dello psicologo

Obiettivo di INTERVENTO in orario scolastico:

Destinatari:

singole classi (primaria e secondaria).

Sono previsti:

  • 1 riunione iniziale tra le insegnanti e lo psicologo
  • 3 incontri da 1 ora con lo psicologo (uno iniziale, uno di monitoraggio durante le lezioni di ballo e uno conclusivo)
  • 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo
  • 1 riunione finale tra le insegnanti e lo psicologo

Obiettivo di PREVENZIONE in orario extra-scolastico:

Destinatari:

gruppi di massimo 30 bambini/ragazzi della primaria o della secondaria di primo grado.

Sono previsti:

  • 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo
  • 2 ore di formazione da parte dello psicologo

Gli incontri con lo psicologo

Il secondo e l’ultimo dei 12 incontri sono destinati ad un lavoro di scoperta, conoscenza e consapevolezza del singolo individuo e dei rapporti che lo legano agli altri.

L’ intervento dello psicologo varia a seconda dello scopo del progetto (di prevenzione o di intervento).

Si intende promuovere i concetti di rispetto personale e interpersonale, della gentilezza e dell’empatia come prevenzione delle forme di prevaricazione sociale, del bullismo, dell’emarginazione sociale e delle difficoltà comunicative e relazionali. Proprio nell’ottica di fornire ai partecipanti le competenze per agire su sé stessi, ai ragazzi, saranno proposte attività pratiche e divertenti per consentire loro di acquisire maggiore consapevolezza dei loro bisogni, delle loro emozioni e dei loro pensieri al fine di creare le basi per una sana e prosperosa cooperazione.

Argomenti trattati:

  • la consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri stili di pensiero;
  • i bisogni che guidano il comportamento;
  • comunicazione assertiva;
  • comunicazione non verbale;
  • agire e comunicare rispettando gli altri;

Nel caso di intervento specifico su gruppi classe, invece, gli obiettivi saranno concordati con i docenti e orientati a ridurre i comportamenti fonte di criticità.   

Come iscriversi?

  • 347 0330271

  • neuroscienzeinsieme@gmail.com

  • oppure invia un messaggio:

Quanto costa?

  • Per la scuola:
    i corsi si realizzano previa convenzione con l’Associazone Neuroscienze Insieme.
    Il costo del progetto è di € 60 euro.
    I costi sono quindi diversi a seconda del tipo di obiettivo che la scuola si prefigge:
    – obiettivo intervento: € 900
    – obiettivo prevenzione: € 720

    In orario extra scolastico:
    in questo caso il corso è a carico delle famiglie e richiede anche l’iscrizione all’Associazione.
    Il contributo spese richiesto è di € 90 a partecipante + € 10 di quota associativa per i non soci.
    Il corso inizierà con un numero minimo i partecipanti.